Dicono di me
Ad Alessandra Penna devo tantissimo. Grazie al suo intuito, al suo mestiere e alla sua passione il mio primo romanzo, Il divoratore, poté davvero spiccare il volo. Umanamente e professionalmente è una persona rara. Per un’autrice o un autore esordiente, un incontro come quello che ho potuto avere con lei è senz’altro una fortuna.
Lorenza Ghinelli
Lavorare con Alessandra mi ha permesso di capire le reali potenzialità della mia scrittura. Ho imparato ad andare a fondo, a scavare nella vita dei miei personaggi, a renderli vivi attraverso i dialoghi, i pensieri e le emozioni. Essere un bravo editor è soprattutto questo: leggere tra le righe la forza di una storia e lasciare che emerga in un tutta la sua prepotenza. Alessandra Penna è unica in questo, una professionista rara.
Antonio Lanzetta
Alessandra è stata la penna magica che ha editato finora ben quindici dei miei romanzi, a iniziare dal primissimo, Ti prego lasciati odiare.
In questi quasi dieci anni di collaborazione ho potuto solo imparare da lei: è sempre scrupolosa, precisa, attenta.
Ogni scrittore, anche il più capace, ha bisogno di un grande editor per far brillare il proprio testo, e avere la fortuna di poter collaborare con una professionista come Alessandra è stato per me fondamentale. Ho imparato e continuo a imparare tantissimo ogni volta che lavoriamo insieme su un testo. Chi trova un grande editor trova un tesoro. Chiunque abbia la fortuna di lavorare con Alessandra lo sa bene.Anna Premoli
Alessandra Penna non è un semplice editor. È una professionista che in ogni appunto, segnalazione e correzione trasmette la sua immensa passione per la scrittura. Come la migliore delle complici, sa comprendere le tue storie, la trama nascosta dietro i tuoi romanzi e la macchina del tuo linguaggio.
Marcello Simoni
Ho lavorato con Alessandra Penna per più di cinque anni su otto romanzi diversi, tutti di grande successo. La nostra collaborazione si è rivelata feconda e felice poichè Alessandra è editor di grandissima competenza e formidabile passione. Nulla è mai lasciato al caso, vi è invece una costante ricerca del ritmo, delle armonie, della fluidità, delle pause e degli accenti, proprio come nei movimenti di una sinfonia e tutto questo al solo scopo di valorizzare al massimo la scrittura dell’autore. Alessandra Penna rivela poi una grande duttilità professionale che le consente di affrontare, in modo attento e puntuale, le trame più diverse e gli stili più vari. La sua precisione non è mai puntiglio, i suoi dubbi hanno sempre una ragion d’essere, la sua capacità critica è foriera di miglioramenti importanti. Su tutto, la sua grande carica umana che sempre mi porterà a dire quanto lavorare con lei sia stato motivo di gioia e soddisfazione.
Matteo Strukul
